La vita! punti di vista

ROMA – Votare “l'attuale schieramento di Renata Polverini” per difendere i valori della famiglia e della vita: a chiederlo è un sacerdote romano, in un messaggio inviato a tutte le coppie che hanno seguito un corso prematrimoniale nella sua parrocchia. “In coscienza, quanti credono nell’amore, nella vita, nella famiglia non possono votare lo Schieramento avversario, che nega concretamente tali Principi”, scrive per email don Stefano Tardani, parroco di San Tommaso ai Cenci, una chiesa di Roma centro. Ma alcuni parrocchiani si ribellano, e inoltrano tutto a Repubblica.it con un’eloquente indicazione alla voce ‘oggetto’: “Preti che fanno politica”.
Idem il Cardinal Bagnasco sottolinea il principio della vita sull'aborto.
Bene, ma la chiesa non è super partes?
Il principio della vita vero e sacrosanto, ognuno di noi libero di scegliere, quello che si chiama libero arbitrio, non mi sembra che la parte avversa abbia incitato all'aborto se ci si riferisce all'On. Bonino le sue campagne sono state solo ed esclusivamente per rendere legale la pratica secolare dell'aborto. Oggi se una persona vuole abortire può usufruire delle strutture sanitarie pubbliche ed in esse essere assistita, prima chi voleva abortire si rivolgeva a strutture tipo mamme santone che in assenza delle più minime condizioni igieniche praticavano l'aborto con gravissime conseguenze anche mortali per la madre, dovute ad emorragie o infezioni, ma finchè tutto restava nascosto andava bene.
Si può accettare o non accettare l'aborto, questa è una scelta personale sia per i laici che per i cattolici, ma da qui ad accusare che lo schieramento avverso nega il principio della vita mi sembra eccessivo. Giriamo la frittata, quando la stessa Bonino lotta per la pena di morte, allora in quel caso che fà difende o non difende il principio della vita?