Un paesello piccolo piccolo
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Un paesello piccolo piccolo
Ho provato a rimanere neutrale sul discorso dello straniero chiamato educatamente "forestiero", ma poi visti i discorsi ho pensato di dire anch'io la mia.
Si parla di un paese che da 10 anni è un paese dormitorio, invece prima che cosa era? Un centro vacanze... No... Un centro benessere... NO.... Un centro balneare.. no... Un centro Montano... no.... era un paese dormitorio come adesso, se non per l'unica differenza che prima era un dormitorio per i soli Faleriani DOC, oggi è un dormitorio anche per altre persone che volenti o meno si vedono costrette ad abitare a Faleria.
Quanti Faleriani sono emigrati dal paesello? sono andati in altri paeselli alcuni vicini altri lontani, stati uniti, germania, belgio ecc.ecc. hanno rotto i precari equilibri di quei paesi? non credo, chi si è comportato nel rispetto delle regole si è integrato adesso hanno i figli i nipoti e pronipoti che vivono in quei paesi.
Allora perché emarginare i “forestieri”. Quali e quante iniziative sono state prese per far si che da paese dormitorio Faleria si trasformasse in villaggio festival e divertimenti. Nessuna, e nessuno ne ha la voglia e lo spirito d'iniziativa.
Io penso che una comunità dimostra la sua saggezza e voglia di democrazia quando riesce ad accettare anche gente nuova.
Altrimenti Faleria resterà un paesello piccolo piccolo e senza futuro.
Io sto con gli Ippopotami.
Si parla di un paese che da 10 anni è un paese dormitorio, invece prima che cosa era? Un centro vacanze... No... Un centro benessere... NO.... Un centro balneare.. no... Un centro Montano... no.... era un paese dormitorio come adesso, se non per l'unica differenza che prima era un dormitorio per i soli Faleriani DOC, oggi è un dormitorio anche per altre persone che volenti o meno si vedono costrette ad abitare a Faleria.
Quanti Faleriani sono emigrati dal paesello? sono andati in altri paeselli alcuni vicini altri lontani, stati uniti, germania, belgio ecc.ecc. hanno rotto i precari equilibri di quei paesi? non credo, chi si è comportato nel rispetto delle regole si è integrato adesso hanno i figli i nipoti e pronipoti che vivono in quei paesi.
Allora perché emarginare i “forestieri”. Quali e quante iniziative sono state prese per far si che da paese dormitorio Faleria si trasformasse in villaggio festival e divertimenti. Nessuna, e nessuno ne ha la voglia e lo spirito d'iniziativa.
Io penso che una comunità dimostra la sua saggezza e voglia di democrazia quando riesce ad accettare anche gente nuova.
Altrimenti Faleria resterà un paesello piccolo piccolo e senza futuro.
Io sto con gli Ippopotami.
xyz- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 09.07.09
Re: Un paesello piccolo piccolo
ho ripreso la frase finale dal post "leggi e rifletti"
"Un uomo saggio una volta disse che ogni società è giudicata in base a come
tratta soprattutto i meno fortunati."
Visto come stanno andando le cose spero che non ci giudichino male.
"Un uomo saggio una volta disse che ogni società è giudicata in base a come
tratta soprattutto i meno fortunati."
Visto come stanno andando le cose spero che non ci giudichino male.
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|